L’azienda agricola D’Ambrosio è
nata intorno agli anni ’60 con lo sviluppo della coltivazione
di garofani.
Fondata dal padre Vincenzo ha iniziato a coltivare terreni a mezzadria
nella piana di Latte – loc. Villa Biancheri con la messa a dimora
di circa n° 500.000 garofani del tipo mediterraneo.
Con il trascorrere degli anni, avendo acquisito un terreno di media
collina in loc. Piemattone, l’andamento colturale si è
orientato verso la coltivazione di rose in serra e piante di ginestre.
Dal 1975 la conduzione e l’organizzazione del fondo è stata
presa dal figlio Renato.
Con l’inizio del declino del mercato delle rose, nel 1997, si
sperimentavano altre coltivazioni tra cui la riscoperta della coltivazione
di calle privileggiando l’impiego di cloni autoctoni recuperati
in aziende abbandonate.
Inizialmente, messe a dimora in piena terra, si riscontravano gravi
problemi di mortalità dovuta al batterio Ervinia.
Dopo varie sperimentazioni, effettuate con la collaborazione del tecnico
Vignali p. a. Mario, mirate alla ricerca di una coltivazione fuori-suolo,
con il duplice obiettivo di salvaguardare l’inquinamento del suolo
e il controllo della batteriosi, si optava per l’impiego di contenitori
chiusi.
Durante la fase di messa a punto della tecnica colturale si procedeva
a selezione un ceppo capace di sopportare questo tipo di coltivazione
che fosse resistente alla batteriosi, produttivo e di buon standar qualitativo.
Ad oggi, l’azienda D’Ambrosio, ha una superficie di mq 20.000
di ginestra in pien’aria e mq 6.000 di coltivazione di calle in
serra in fuori-suolo che vengono condotte da Diego, figlio di Renato e nipote di Vincenzo, con la collaborazione del nonno, del padre e della mamma Ivana.
Il buon successo colturale ha indirizzato l’azienda verso mercati
con standar qualitativi alti e la ricerca di confezioni mirate onde
evitare la rimanipolazione del prodotto da parte dei commercianti.
In questo momento, avendo affinato tecniche di colorazione di vari tipi,
si è in grado di realizzare, a richiesta, qualsiasi colore.